In un’intervista concessa al sito Codesport.fr, Charles Leclerc ha trattato diversi argomenti caldi. Tra i tanti: la SF21, il ritardo della Ferrari e la relazione con il nuovo compagno di box.
LA SF21 — La speranza per il monegasco è l’ultima a morire ma come tutti sanno è praticamente impossibile che la Ferrari possa lottare per i titoli nel 2021. Analizza Charles: “È ancora molto presto per sbilanciarsi sulla prestazione della vettura. Quando parlavo di riportare la Ferrari in vetta era un obiettivo piuttosto a medio/lungo termine ma io non parlavo direttamente del 2021. Il regolamento tecnico ci impedisce di fare tutto quello che si vorrebbe [fare] sulla vettura. La SF21 dunque non è una rivoluzione ma piuttosto una evoluzione della SF1000. Proveremo a progredire in rapporto allo scorso anno ma non ci saranno miracoli. Bisogna essere realisti: anche se lo spero, non penso che ci si batterà per il campionato nel 2021.“
IL RITARDO — Sul ritardo che il Cavallino ha rispetto ai top team, Leclerc si è espresso così: “Non penso che siamo riusciti a colmare tutto il ritardo sulle altre scuderie. Abbiamo recuperato un po’ ma sfortunatamente non dobbiamo aspettarci dei miracoli. Dei segnali sono positivi, un buon lavoro è stato fatto ma questo non sarà sufficiente per tornare al livello del 2019. Non bisogna dimenticare dove si trovava la Ferrari l’anno scorso. In F1, tutto ha bisogno di tempo.”
CARLOS — Come i sono i rapporti con il nuovo compagno di box, Carlos Sainz ex McLaren? “Va molto, molto bene con Carlos. Non penso di aver passato tanto tempo con un compagno di scuderia quanto con lui. È stato veramente molto interessante. Abbiamo quasi la stessa età, dei centri di interesse comune. Promette molto divertimento! Abbiamo molta ambizione, molta motivazione. Ci si intende molto bene e abbiamo fretta di poterci battere in pista senza fare troppe cavolate insieme.”
