La Porsche Boxster rappresenta senza alcun dubbio un modello di grande successo per il Costruttore di Stoccarda. Entrò in produzione nel 1996 e quest’anno si festeggia il 25ennale dalla nascita. Il Porsche Museum celebra questa sportiva ampliando la durata – fino al prossimo 12 settembre – di una mostra speciale che la riguarda.
La parola Boxster nasce dalla combinazione delle parole boxer (riferita al motore) e roadster. Porsche presentò il primissimo prototipo in occasione del North American International Auto Show di Detroit, tre anni prima. Grant Larson, che disegnò la carrozzeria, si ispirò alle auto da corsa e dai modelli 550 Spyder e 718 RS 60.
E questa idea, concretizzatasi, di offrire ad un pubblico giovane, una vettura d’ingresso roadster con motore centrale (come la 914 del 1969) con conseguente ottimale distribuzione dei pesi consentì a Porsche di tornare a una produzione redditizia. Inoltre, i visitatori possono trovare tante informazioni sulle sportive con motore centrale che hanno preceduto la Boxster. E mi riferisco anche alla iconica Porsche 356 “No. 1”. Tra di esse, segnalo la leggerissima 909 Bergspyder del 1968. Pesava solamente 384 kg!
Non dimentichiamoci che Porsche ha lanciato da poco sul mercato la “Boxster 25 Years” per celebrare la sua roadster. La produzione è limitata a soli 1250 esemplari. L’agile roadster è spinta dal motore boxer 4.0 litri a 6 cilindri da 400 CV e ha un prezzo di listino in Italia che parte da 100.364 €.
Il museo Porsche si trova in Porscheplatz 1 70435 Stuttgart-Zuffenhausen ed è aperto dal martedì alla domenica dalle 9 a.m. alle 6 p.m. mentre il prezzo del biglietto intero ammonta a 10 euro.
