F1 Spagna 2018, gara: Mercedes torna dinamitarda, tonfo Ferrari

MERCEDES SUPERIORE — La Mercedes aveva impressionato a Barcellona durante i test invernali e la scuderia tedesca è tornata davvero forte oggi pomeriggio conquistando una doppietta sontuosa e salda. Lewis Hamilton ha conquistato il suo 64esimo successo in carriera, correndo praticamente senza preoccupazioni e quasi con il braccio di fuori. Il britannico ha vinto con circa 20 secondi di vantaggio sul compagno di box, Valtteri Bottas il quale ha preceduto di qualche secondo, Max Verstappen e Seb Vettel. Il tedesco, pur avendo gomme più fresche rispetto all’olandese, non è riuscito nemmeno a ricucire il gap. E vi ricordo che Mad Max aveva l’ala anteriore sinistra fracassata dopo aver tamponato una Williams.

FERRARI MALE — Fa notizia il quarto posto estremamente moscio di Vettel la cui strategia si è rivelata poco producente: il tedesco è l’unico, fra i primi, ad aver puntato alle due soste, montando le gomme medie in entrambi i casi. Una strategia a due soste che fatico a capire. Quinta posizione per Daniel Ricciardo che oggi è stato preso a pesci in faccia dal compagno di scuderia.

DOLCE E AMARO PER HAAS — Il sesto posto ottenuto da Magnussen che ha portato in cascina altri punti preziosi mitiga almeno in parte il pecoreccio arrosto provocato da Romain Grosjean che subito dopo la partenza ha perso il controllo della sua monoposto alla curva 3, travolgendo Nico Hülkenberg e Pierre Gasly. Ritiro inevitabile per tutti e tre. Tanta amarezza anche per gli altri tre ritirati: Räikkönen, Ocon e Vandoorne.

FORMULA 1 GRAN PREMIO DE ESPAÑA EMIRATES 2018
F1 2018 Mondiale Piloti:

F1 2018 Mondiale Costruttori: