La gamma dei SUV Mazda si articola attualmente sui 3 modelli proposti: CX-30, CX-5 e CX-60. Tutti sono dotati dell’i-Activsense che raggruppa una serie di sistemi di sicurezza e assistenza alla guida. Tra questi evidenzio il monitoraggio dei punti ciechi, il supporto intelligente alla frenata, l’avviso di abbandono della corsia e l’assistenza al mantenimento della corsia.
CX-30. Disegnata secondo il linguaggio stilistico Kodo di Mazda, la CX-30 presenta un’ampia curva a S lungo le fiancate mentre gli interni sono ricchi di elementi ricercati. Negli interni di qualità si impiegano materiali e lavorazioni prestigiose e resistenti quali pelle e cromature. Il bagagliaio può accogliere quattro/sei grandi valigie o persino l’attrezzatura da campeggio per un fine-settimana. Sotto il cofano di questo SUV compatto si trova il motore mild-hybrid benzina Skyactiv-G 2.0L da 122 CV. Il prezzo, con riferimento alla versione Prime-Line, parte da 27.850 euro.
CX-5. Si comincia a salire di livello. La versione Homura offre cerchi da 19″ in nero lucido. Dello stesso colore sono anche le sessioni inferiori dei paraurti, i passaruota, le finiture delle portiere e i retrovisori esterni. Nell’abitacolo si trovano le cuciture rosse sui sedili in pelle nera, sul volante, sulla leva del cambio e sui panelli delle portiere. L’allestimento Takumi include i cerchi da 19″ con finitura lucida e interni in pelle Nappa Brown con finiture Deep Red. La CX-5 Newground si orienta maggiormente verso coloro che viaggiano e amano il contatto con la natura. I cerchi da 19″ con intagli neri presentano accenti verde lime. Tre sono le opzioni di motore: l’e-Skyactiv-G da 2,0 litri e 165 CV; la versione da 2,5 litri e 194; le varianti diesel Skyactiv-D 2.2 da 150 o 184 CV. Prezzo da 38.970 euro.
CX-60. Il SUV più grande della famiglia implica l’adozione di tante lavorazioni artigianali giapponesi. E questo lo si rintraccia molto bene specialmente nella versione Takumi dove, ad esempio, i tessuti dei kimono giapponesi hanno ispirato il tessuto dei rivestimenti interni delle portiere. Le cuciture del cruscotto sono in stile tradizionale Musubu di rilegatura e annodatura. Sotto il cofano si trovano le motorizzazioni più potenti. Si pensi alla ibrida plug-in Mazda CX-60 PHEV il cui powertrain associa il motore Skyactiv-G 2.5 4 cilindri al motore elettrico da 100 kW e alla batteria da 355 V e 17,8 kWh. La potenza di sistema può raggiungere i 327 CV. È disponibile anche il nuovo motore diesel e-Skyactiv D a sei cilindri in linea da 3,3 litri. Due sono i livelli di potenza: da 200 e 249 CV. Il prezzo parte da 53.120 euro, con riferimento all’allestimento Prime-Line.
