Il nuovo Seat Arona TGI 2019 è il primo SUV al mondo alimentato a metano che sarà presentato in anteprima mondiale al prossimo Salone dell’Auto di Parigi. Questo veicolo alimentato a metano può costituire un’alternativa valida e sicuramente meno costosa ed inquinante rispetto al benzina e al Diesel. L’uscita sul mercato italiano è prevista dopo la presentazione parigina.
Il SUV sarà disponibile in ogni allestimento già noto della gamma: Reference, Style, XCellence e FR.
La Seat Arona TGI 2019 è spinta da un propulsore 3 cilindri e 12 valvole da 1.0 litri con una potenza di 90 CV erogata tra i 4.500 e 5.800 rpm e una coppia massima di 160 Nm tra i 1.900-3.500 rpm. Il cambio abbinato a questo motore è un manuale a 6 marce.
Le prestazioni sono sufficienti se consideriamo lo 0-100 km/h chiuso in 12,8 secondi e la velocità massima di 172 km/h.
Questa versione a metano della Seat Arona è equipaggiata con gli stessi sistemi inclusi nella versione 1.0 TSI a benzina ma con i dovuti correttivi quali l’adozione dei 3 serbatoi per il metano collocati sotto uno specifico vano situato al posteriore della vettura.
Le altre modifiche interessano: l’apposito bocchettone posto accanto a quello del benzina, i tubi di scarico in acciaio inossidabile, il regolatore elettronico della pressione, i pistoni ricoperti in nichel-cromo, valvole e sedi valvole rinforzate, le rampe di chiusura delle valvole di aspirazione e scarico appiattite per incrementarne la resistenza all’usura, il turbocompressore che è più leggero.
In inverno, quando fa freddo, la vettura avvia il motore a benzina in presenza di una temperatura esterna di meno 10 gradi, consentendo così il riscaldamento dell’iniettore del gas. Successivamente, quando le condizioni lo permetteranno, l’auto passerà all’alimentazione a metano.
Abitualmente, si passa al benzina quando il metano presente nei 3 serbatoi si è esaurito. I tre serbatoi di metano con capacità totale di 14,3kg, garantiscono un’autonomia di 400 km a cui si aggiungono i 160 km di autonomia prodotti dalla benzina.
