Le prime consegne per l'Europa sono attese tra la fine del 2025 e il 2026.
Arriva sul mercato la nuova Porsche 911 Turbo S, la 911 di serie più potente finora mai realizzata. Questa pazzesca sportiva, ennesimo capolavoro Porsche, è disponibile sia nella versione coupé che in quella cabriolet. La coupé di serie è a due posti ma è disponibile la configurazione con i sedili posteriori senza sovrapprezzo.
Propulsione ibrida e prestazioni
La nuova 911 Turbo S dispone di un powertrain la cui potenza di sistema raggiunge i 523 kW (711 CV) mentre la coppia ammonta a 800 Nm, disponibile tra 2.300 e 6.000 giri/min. Grazie alla tecnologia T-Hybrid con sistema ad alta tensione da 400 V, l’unità genera una potenza superiore di 61 CV rispetto al modello precedente. Il sistema T-Hybrid, a differenza della GTS, integra in questo caso due turbocompressori elettrici (eTurbo). Questi ultimi non solo incrementano le prestazioni ma migliorano anche la reattività del powertrain che include anche la leggera batteria ad alta tensione da 1,9 kWh e il cambio PDK a 8 rapporti con motore elettrico integrato. Di serie è anche il sistema di trazione integrale Porsche Traction Management (PTM). Il motore termico è il boxer da 3,6 litri.
Le prestazioni sono elevatissime. La nuova 911 Turbo S può scattare da 0 a 100 km/h in soli 2,5 secondi (meno 0,2 secondi rispetto al modello precedente) e da 0 a 200 km/h in 8,4 secondi (meno 0,5 secondi). La velocità massima può raggiungere invece i 322 km/h. Infine, si tenga presente che, nonostante il peso supplementare di 85 chilogrammi in più rispetto al modello precedente, questa Turbo S è più veloce e agile tanto da registrare un tempo sul giro al Nürburgring Nordschleife di 7:03.92 minuti (quasi 14 secondi in meno).
Esterni e interni
La carrozzeria è pazzesca e integra numerosi elementi a contrasto nel colore Turbonite nonché inserti specifici nei listelli dell’alettone posteriore e nei profili dei finestrini laterali. La gamma dei cerchi include nuovi profili in Turbonite con monodado centrale. Un occhio attento noterà subito le carreggiate allargate nonché le aperture sulle fiancate posteriori. I terminali di scarico reinterpretati sono in titanio mentre quelli ovali, ugualmente in titanio, sono opzionali.
L’abitacolo è provvisto di numerosi dettagli in Turbonite (sui pannelli delle portiere, volante, contorni del cruscotto e della console centrale, cuciture decorative, cronometro Sport Chrono e strumentazione. Lo stesso colore lo ritroviamo anche sulle cinture di sicurezza e su alcuni pulsanti della console centrale. Debuttano in assoluto anche le modanature con struttura in carbonio e finitura in neodimio senza dimenicare il rivestimento nero del cielo in microfibra traforata. Sono di serie anche i bellissimi sedili sportivi adattivi Plus a 18 vie con pacchetto memory e scritta «turbo S» sui poggiatesta.
Freni, aerodinamica e telaio
L’impianto frenante in carboceramica PCCB di serie è dotato di nuove pastiglie realizzate con materiali di derivazione automobilistica. Nel complesso dunque l’impianto fornisce prestazioni migliori. Il diametro dei dischi freno posteriori misura adesso 410 mm (prima: 390 mm) mentre i dischi freno anteriori misurano 420 mm di diametro. Di fatto, questo impianto frenante PCCB è il più grande finora mai installato da Porsche su un modello a due porte.
L’aerodinamica attiva intelligente si basa anche sulle alette di ventilazione attive anteriori, sul diffusore anteriore attivo, sullo spoiler anteriore con profilo variabile senza tralasciare l’alettone posteriore estensibile ed inclinabile. Inoltre, l’aerodinamica attiva migliora anche il comportamento in frenata sul bagnato perché con la modalità Wet attivata, le alette di ventilazione anteriori si chiudono per proteggere i dischi dei freni anteriori dagli schizzi d’acqua.
Per quanto concerne il telaio, la 911 Turbo S è equipaggiata di serie con il sistema Porsche Dynamic Chassis Control a controllo elettroidraulico (ehPDCC) che riduce la tendenza al rollio nei cambi di direzione. Contestualmente, aumenta l’agilità in ingresso e in uscita di curva. Per aumentare il livello di praticità nell’uso quotidiano, Porsche mette a disposizione un sistema opzionale di sollevamento dell’asse anteriore. L’impianto di scarico sportivo di serie, con silenziatore posteriore e profili dei terminali di scarico in titanio, esalta la sonorità acustica. La dotazione di serie include anche: i fari a LED Matrix HD; il pacchetto Sport Chrono; le sospensioni PASM; il sistema PDCC di controllo elettroidraulico del rollio; l’impianto di scarico sportivo.
Opzioni, orologio e prezzo
Il cliente può personalizzare la sportiva approfittando del programma Porsche Exclusive Manufaktur. Tra le tante opzioni disponibili, segnalo oltre 100 colori per gli esterni, i cerchi Turbo Exclusive Design, il tetto leggero in carbonio e persino bracci dei tergicristalli leggeri in carbonio.
Porsche Design permette di creare il proprio orologio personalizzato con quadrante nero ed elementi di design in Turbonite. Il dettaglio più rilevante consiste nella scritta “Turbo S” impressa a caldo. Questo cronografo è realizzato a mano in Svizzera, presso il laboratorio di orologeria Porsche di Grenchen. Il prezzo parte da 280.157 euro, IVA e equipaggiamenti specifici inclusi. La versione Cabriolet costa invece 294.667 euro.
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