Hai un account? Login
Info commerciali Scrivici
07 Marzo 2025

F1 2025 novità

F1 2025 pre-season test / Foto By Courtesy of Pirelli

Scopriamo tutte le novità della stagione 2025 di Formula 1. Poche novità ma di un certo spessore.

Quali sono le F1 2025 novità che vedremo nella nuova stagione che sta per cominciare? I cambiamenti sono poco consistenti ma ci sono. Ricordo che le grandi novità ci saranno fra un anno con l’entrata in vigore dei nuovi regolamenti.

Niente più punto bonus per il giro più veloce

A partire dalla stagione 2019, il pilota che segnava il giro più veloce della gara si prendeva un punto bonus. L’unico requisito per ottenerlo era quello di terminare entro i primi dieci. Tuttavia, non raramente si assisteva ad un cambio gomme all’ultimo momento da parte di un pilota (anche) fuori dalla top 10 per strappare via il giro più veloce ad un rivale. Adesso il punto bonus è stato cancellato.
Il resto del sistema di punteggio resta inalterato.

Sistemi di raffreddamento

In passato più volte abbiamo visto piloti veramente spompati a fine gara, causa condizioni climatiche veramente asfissianti. E così si è deciso che, qualora il meteo prevedesse temperature uguali o superiori a 31° prima di una gara Sprint e di un GP, i piloti dovranno installare un sistema di raffreddamento del pilota, in seguito ad una dichiarazione della Fia. Questo provvedimento comporta, ovviamente, un aumento dei limiti di peso di 2 kg aggiuntivi per le sessioni di libere, qualifiche e qualifiche Sprint e di 5 kg per una Sprint o un Gran Premio.
Il sistema consiste in una sorta di camicia ignifuga, che ospita un tubicino che contiene il fluido. Gli altri componenti sono una pompa, un impianto idraulico ed un accumulatore elettrico utile a generare il raffreddamento.

Limiti ai test con vecchie monoposto

Alcune modifiche del regolamento interessano anche le vecchie monoposto guidate dai piloti. I team possono condurre fino ad un massimo di 20 giorni di test in un anno solare. I rispettivi piloti potranno scendere in pista solamente 4 giorni e durante queste giornate non si potranno percorrere più di 1.000 chilometri. La restrizione riguarda solamente le monoposto del passato che abbiano un’anzianità di almeno due anni.

Più spazio per i principianti

I rookie disporranno del doppio del tempo da spendere in pista rispetto al passato. Non devono aver partecipato a più di due gare di F1 nella loro carriera. I team fino ad ora dal 2022 dovevano far scendere in pista nelle Prove Libere 1 un rookie almeno una volta per ciascuna delle loro monoposto.

Restrizioni per il DRS e le ali

Alcune modifiche del regolamento vanno ad impattare sull’aerodinamica del DRS e delle ali. Adesso i team dovranno applicare una restrizione a sole due posizioni (chiusa e aperta) all’ala posteriore e al DRS (Drag Reduction System). La quantità di deflessione accettabile passerà da un carico di 10 newton ad uno di 30 newton. Altri limiti di deflessione (da approvare della Commissione F1) riguardano l’ala posteriore superiore e le sue estremità. Dovranno essere approvati anche nuovi limiti di deflessione dell’ala anteriore più stringenti. Questi limiti entreranno in vigore a partire dal GP stagionale numero nove (Barcellona).

Classifiche e muletto per i test

Per quanto concerne le qualifiche, qualora i commissari stabiliscano che non sia possibile svolgere la sessione, la classifica del Campionato Piloti determinerà la griglia del Gran Premio. Si applicherà la stessa procedura per la gara Sprint. Nel caso in cui l’ordine della classifica non potesse essere utilizzato (al primo GP), gli steward decideranno l’ordine di schieramento a loro discrezione.
Infine, vi ricordo che cambierà anche la forma dei test di fine-stagione ad Abu Dhabi. I giovani piloti svolgeranno i loro test come l’anno scorso ma la seconda monoposto utilizzata consisterà in un muletto adattata con lo scopo di testare le gomme destinate alla stagione 2026.
Le gomme 2026 saranno diverse nelle caratteristiche prestazionali, nelle dimensioni rispetto a quelle di quest’anno.

Condividi