E alla fine gli e-fuels salveranno le immatricolazioni di auto nuove con motore termico anche dopo il 2035. L’accordo è stato annunciato oggi sia dal Ministro dei Trasporti tedesco, Volker Wissing, sia dal Vicepresidente della Commissione EU, Frans Timmermans. Wissing ha scritto: “La strada è libera alla immatricolazione dopo il 2035 di veicoli con motore a combustione che utilizzano carburanti CO2 neutri.” Dunque, in concreto, dopo il 2035 nelle concessionarie dovrebbe essere disponibile una nuova categoria di auto alimentate esclusivamente con gli e-fuels, altrimenti conosciuti come carburanti sintetici.
Destino segnato o no? Lo scenario della mobilità del 2035 potrebbe essere già comunque definito. Si pensi che già tanti costruttori d’auto hanno comunicato l’addio programmato ai motori a combustione interna nell’arco di pochi anni. Alcuni nomi? Audi, Jaguar, Land Rover, Mercedes, Opel, etc. Hanno speso tanti soldi per infrastrutture e sviluppo di nuovi veicoli elettrici. Comunque è possibile che a beneficiare degli e-fuels saranno specialmente i propulsori ibridi. I produttori di auto sportive sono probabilmente soddisfatti di questa ulteriore possibilità concessa ai motori termici. Porsche ha inaugurato, lo scorso 20 dicembre, il primo impianto pilota («Haru Oni») di carburanti sintetici in Cile. È prevista una produzione entro due anni di 550 milioni di litri. L’investimento di Porsche nello sviluppo e nella fornitura di carburanti sintetici è quantificabile finora in 100 milioni di dollari statunitensi.