Marcus Ericsson è stato protagonista di un consistente incidente di gara domenica scorsa a Silverstone. Il pilota svedese della Alfa Romeo Sauber è uscito di pista ad alta velocità e dopo essere finito in testacoda, si è stampato contro le barriere. Nessuna conseguenza per lui.
Ericsson si trovava alla curva 1 e stava tallonando Pérez (Force India) e Gasly (Toro Rosso) quando la vettura gli è partita in testacoda: subito si era notato che il DSR era aperto. Io avevo pensato immediatamente ad un malfunzionamento.
Ma così sembra non essere stato. Dalle parole dello stesso pilota svedese, sembra proprio che sia stato lui ad averlo azionato, non volendolo, ovviamente.
“Mi trovavo dietro a Checo (Pérez) e quando sei in gara e ti trovi nella zona DRS, vuoi disattivarlo il più tardi possibile ed attivarlo il prima possibile. Non ero sicuro dopo l’incidente, se si trattasse di un malfunzionamento oppure no ma abbiamo guardato i dati e sembra che…“, ha commentato il numero 9 della Sauber.
“Il pulsante è dietro il volante ed è un po’ irregolare e sono salito sul cordolo e penso che mi sia scivolata la mano e di averlo premuto. Fondamentalmente ho fatto la curva con il DRS aperto e poi sei un passeggero mentre l’auto gira, ecco la ragione per cui è successo.”
Il compagno di box di Leclerc si sentiva in grado comunque di arrivare in zona punti: “Penso che sulla carta i punti ci fossero. In quel momento mi trovavo dietro a Checo e Gasly era proprio davanti. In quel momento mi sentivo davvero forte e avevo pneumatici più freschi di entrambi.“