COMPORTAMENTO SU STRADA — Nervosa e rapidissima ma anche seducente ed ammaliante come già è stato sottolineato. Suo habitat naturale erano i percorsi sinuosi, pieni di curve dove la sua agilità veniva fuori ed erano dolori per tutti compresa la colonna vertebrale del guidatore. Forse dovremmo chiamarlo pilota? Per preservare una certa tenuta di strada bisognava però gonfiare in maniera decisa (2.3 bar) gli pneumatici visti i fianchi molto alti. Il peso ridotto della vettura garantiva una frenata decisa e molto buona.
DIRETTORE SGOMMO CONCLUDE — I collezionisti di oggi ricercano i pochi esemplari “viventi” della 205 Rallye un po’ in tutto il mondo ma soprattutto in Francia. Ne vale la pena? Sicuramente sì. Non ci sarà stato tanto confort ma ci sono un gran motore e notevoli prestazioni che facevano dimenticare tutte le pecche eventualmente presenti. Ribadiamo ancora una volta che è una vero peccato che la Peugeot non costruisca più auto con questo spirito battagliero e spartano. Per favore: non paragonatela ad una 207 GTi di oggi. Lunga vita alla 205 Rallye!
SCHEDA TECNICA — Motore 4 cilindri in linea, 8 valvole, 1 albero a camme in testa – Alimentazione doppio carburatore Weber DC40 – Cilindrata 1294cc – Alesaggio x corsa (mm) 75 x 73,2 – Potenza massima 103 cavalli a 6.800 g/min – Coppia massima 118 Nm a 5.000 g/min :: Trasmissione trazione anteriore – Cambio manuale 5 marce :: Pneumatici ar 165/70 HR 13 :: Dimensioni e peso dichiarato dal costruttore 790kg – Rapporto peso/potenza 7,66 kg/cv :: Prestazioni velocità massima 190km/h – Accelerazione 0-100 km/h 9,2 – Consumo 7,6 L/100 km.